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Luigi Brunella nato a Bardello l'8 giugno 1927, già alle elementari rileva la sua passione per il disegno e verso i 17 anni dipinge il suo primo quadro: una Madonna ora perduta, e riesce a convincere i genitori grazie anche all'interessamento della prof.ssa Cecilia Manfredi, ad iscriverlo alla Scuola Superiore d'Arte Cristiana Beato Angelico di Milano, dove incontra tra gli altri il prof. Ernesto Bergagna, un grande maestro di molti artisti ed autore di numerosi affreschi e dipinti a carattere religioso, tra cui una serie di opere dedicate a Maria ed intitolata: Cantico dei colori, che gli fu maestro e padre, e da cui apprese i segreti ed i valori dell'arte.
La sua vita artistica si svolte tra molte difficoltà a causa delle necessità economiche e solo dopo il suo matrimonio con Norma nel 1954 a 27 anni comincia a sviluppare con una certa intensità la sua attività artistica quando emigra in Svizzera nel 1955. Quando nel 1960 ritorna a Bardello, non avendo potuto importare gran parte delle sue opere, che andranno disperse per le elevate imposte doganali, è costretto a lavorare intensamente per poter realizzare a 35 anni la sua prima esposizione del 1962 all'albergo Frati di Gavirate, dove ristabilirà definitivamente nel 1964 a 37 anni in una casa rustica presso il lago e dove inizia a diventare uno dei più attivi animatori della vita gaviratese ed un maestro amato da molti giovani che frequentano i suo corsi di pittura prima ad Arcisate e poi nel san Michele e i suoi corsi di disegno nelle scuole elementari di Gavirate. A 45 anni riuscirà nel suo sogno di vivere solo d'arte e d'amore per esprimere la sua sensibilità e la sua passione in tutte le sue opere. La morte nel maggio del 1981 lo coglierà a soli 54 anni nel pieno della sua attività artistica |
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Potete scaricare il libro dedicato al pittore e realizzato nel 1997: >>>> Libro "Luigi Brunella 1927-81" ( 7 MB ) <<<< |